"Ostensorio senz'ostia?"

Vangelo di sostanza o solo di accidenti?...
Dov'è finita la sostanza del Vangelo, il nucleo, l'esperienza centrale, interessante e referente?...
...Un'ostensorio senza la particola?...
L'esteriorità sta prevalendo, a scapito dell'interiorità?...
Un Vangelo proclamato, sì, ma spesso solo nella struttura e nel sistema dorato e bello del rito, della formulazione, delle parole, dei canti...a scapito della sintonia con l'energia centrale e centrale, irradiante il tutto?
Un Vangelo riformulato alla moda dell'umano, del mondano, delle mode, per accattivare e attirare a sè?
"Dal Vangelo secondo..."...la sola umanità?
Le regole della trasmissione e della missione hanno preso di mira la logica umana, prima che il farsi di un dono nella semplicità, prima dell'accogliere l'esperienza?
Stiamo puntando troppo sugli accessori del Vangelo, invece di accogliere e vivere "IL" Vangelo?...
Un Vangelo strutturato e sistemato, a scapito di un Vangelo proclamato?
Opera sempre più dell'umano, e sempre meno dello Spirito?...