" Deus Absconditus "

"C'è abbastanza luce per chi vuole credere e abbastanza buio per chi non vuole credere" (B.Pascal)
Il Vangelo è l'orma di Dio...
In esso, possiamo sempre trovare; ma in esso, dobbiamo sempre cercare.
Ci viene dato qualcosa per l'amore di Dio,
ma ci viene nello stesso tempo tenuto sottratto qualcosa,
per il giusto timore di Lui.
Nell'atto in cui Dio si da nel Vangelo, nello stesso tempo da esso si sottrae,
per un sereno equilibrio della propria identità e del rapporto con l'umano.
Il Vangelo diventa così un camminare procedendo su una base concreta,
ma nello stesso tempo una ricerca che coinvolge la nostra attenta e preziosa collaborazione.
In tutto questo procedere Dio appare e si nasconde,
e resta per sempre nella sua piena e perfetta identità del Mistero.
Spiegare  il Vangelo con lo strumento della logica umana è un assurdo,
e finisce per ridurre tutto il messaggio nel limite e nelle strettezze del relativo, e spesso del negativo.
Il Vangelo è da comprendere, da accogliere "prendendolo in noi" con il cuore, la mente e l'animo nella disponibilità alla Verità, che si fa in noi, rendendoci a nostra volta coscienti di essere segni del Mistero di Dio.